E’ attivo in Cile, dal 2017, il “Laboratorio di antropologia in Cile” (LAC) dell’Università Carlo Bo di Urbino, beneficiaria di fondi MAECI ex cap. 2619/6 in favore delle Missioni archeologiche, etnologiche ed antropologiche italiane all’estero.
Il progetto di ricerca antropologica è svolto prevalentemente nel sud del Cile, sotto la direzione della prof.ssa Francesca Declich.
Esso si propone di rintracciare le tradizioni che hanno portato all’ampia diffusione di cure fitoterapiche in Cile e alla distribuzione di prodotti erboristici. Tra i principiali obiettivi della ricerca vi è anche l’analisi delle molteplici concezioni di cura che stanno alla base di distinti metodi e necessità. Il campo della ricerca si estende anche all’antropologia del turismo sostenibile e alla domanda di spiritualità.
Il progetto contribuisce alla comprensione della cultura locale cilena, e in particolare delle popolazioni indigene, nelle varie sfaccettature (benessere, salute, medicina tradizionale, interculturale e complementare, religiosità in varie declinazioni, etc.) e prevede un coinvolgimento diretto delle comunità locali.