INVERSIONE DEI COGNOMI PER VIA AMMINISTRATIVA
La legge cilena n. 21.334 consente l’inversione dei cognomi per via amministrativa con modalità semplificate. Per recepire in Italia gli effetti di tale inversione è previsto un procedimento particolarmente complesso, articolato in varie fasi, la cui durata può superare l’anno. È in ogni caso importante che le generalità presenti nei documenti cileni siano allineate con quelle presenti nei documenti italiani (ad esempio sul passaporto).
I connazionali che si sono avvalsi della facoltà prevista dalla menzionata legge cilena e che vogliono pertanto allineare le proprie generalità in Italia, devono presentare apposita istanza recandosi personalmente, presso la Cancelleria Consolare (Román Díaz 1270 – Providencia), a seguito di appuntamento da richiedere scrivendo a consolato.santiago@esteri.it e indicando nell’oggetto “Richiesta appuntamento per cambio nome/cognome per via amministrativa.
DOCUMENTAZIONE DA PRESENTARE
- formulario di richiesta di trascrizione atti di stato civile debitamente compilato (barrando la casella “proprio atto di nascita”) e firmato;
- proprio atto di nascita rettificato con l’annotazione dell’inversione dei cognomi, apostillato e tradotto in italiano da uno dei traduttori di riferimento dell’Ambasciata (clicca qui per l’elenco) o dal Ministerio de Relaciones Exteriores (in quest’ultimo caso la traduzione deve essere apostillata);
- certificato dei precedenti penali apostillato e tradotto in italiano;
- copia di un documento di identità cileno aggiornato con l’inversione dei cognomi.
In caso di richiesta per minori, dovranno essere presenti entrambi i genitori e dovranno essere consegnati i relativi certificati dei precedenti penali apostillati e tradotti in italiano. Qualora il minore sia ultraquattordicenne, sarà necessario consegnare altresì il relativo certificato dei precedenti penali apostillato e tradotto in italiano.
Si darà così avvio ad un procedimento che coinvolge le Prefetture italiane e che si articola nelle seguenti fasi:
- Istruttoria da parte della Prefettura di competenza (la cui durata è variabile) che si conclude con l’emissione di un primo decreto in cui si autorizza l’affissione dell’istanza di cambio cognome presso l’Albo Consolare;
- Convocazione da parte della Cancelleria Consolare a seguito della quale l’interessato dovrà presentarsi nuovamente presso gli uffici, affinché gli venga notificato detto decreto;
- Pubblicazione all’Albo Consolare dell’avviso e del sunto relativi all’istanza, unitamente al decreto notificato e bollato per una durata di 30 giorni; trascorso tale periodo la Cancellaria Consolare trasmetterà alla Prefettura competente la relata delle avvenute pubblicazioni;
- Ulteriore istruttoria da parte della Prefettura di competenza (la cui durata è variabile) che si conclude con l’emissione di un secondo decreto definitivo in cui si autorizza il cambio di cognome ai sensi della normativa italiana;
- Convocazione da parte della Cancelleria Consolare a seguito della quale l’interessato dovrà presentarsi nuovamente presso gli uffici, affinché gli venga notificato detto decreto. In tale occasione dovrà firmare la richiesta che tale inversione dei cognomi venga annotata a margine del proprio atto di nascita trascritto nei registri di stato civile del competente Comune italiano;
- Trasmissione da parte della Cancelleria Consolare al competente Comune italiano di tutta la documentazione necessaria affinché si proceda all’annotazione e rettifica con efficacia anche per l’ordinamento italiano. Il Comune dovrà confermare l’avvenuta annotazione e rettifica (la durata di tale fase è variabile).
Solo ad avvenuta conferma da parte del competente Comune italiano, che verrà comunicata all’interessato, il procedimento di cambio cognome si potrà ritenere concluso e si potranno emettere documenti italiani con le generalità rettificate e allineate con quelle risultanti dai documenti cileni.
In caso di richiesta per minori, alle convocazioni dovranno essere presenti entrambi i genitori ai quali verrà notificato il decreto da sottoscrivere e dovranno firmare la richiesta che tale inversione dei cognomi venga annotata a margine dell’atto di nascita del figlio trascritto nei registri di stato civile del competente Comune italiano.
CAMBIAMENTO DI NOME E/O COGNOME PER VIA GIUDIZIARIA
In Cile è altresì possibile cambiare il nome e/o cognome per via giudiziaria. Anche in questo caso è importante che le generalità presenti nei documenti cileni siano allineate con quelle presenti nei documenti italiani (ad esempio sul passaporto).
Pertanto, i connazionali che hanno proceduto a cambiare il nome e/o cognome per via giudiziaria e che vogliono allineare le proprie generalità in Italia, devono presentare apposita istanza recandosi personalmente, presso la Cancelleria Consolare (Román Díaz 1270 – Providencia), a seguito di appuntamento da richiedere scrivendo a consolato.santiago@esteri.it e indicando nell’oggetto “Richiesta appuntamento per cambio nome/cognome per via giudiziaria.
DOCUMENTAZIONE DA PRESENTARE
- formulario di richiesta di trascrizione atti di stato civile debitamente compilato (barrando la casella “proprio atto di nascita”) e firmato;
- proprio atto di nascita rettificato con l’annotazione del cambio del nome e/o cognome, apostillato e tradotto in italiano da uno dei traduttori di riferimento dell’Ambasciata (clicca qui per l’elenco) o dal Ministerio de Relaciones Exteriores (in quest’ultimo caso la traduzione deve essere apostillata);
- sentenza di autorizzazione del cambio del nome e/o cognome, corredata dal relativo certificato di passaggio in giudicato, apostillata e tradotta in italiano;
- dichiarazione sostitutiva di atto notorio (sentenze di cambio nome e/o cognome);
- copia di un documento di identità cileno aggiornato con il cambio del nome e/o cognome.
In caso di richiesta per minori, dovranno essere presenti entrambi i genitori.
La Cancelleria Consolare provvederà ad inviare al competente Comune italiano tutta la documentazione necessaria affinché si proceda all’annotazione e rettifica con efficacia anche per l’ordinamento italiano. Solo ad avvenuta conferma da parte del competente Comune italiano, che verrà comunicata all’interessato, il procedimento di cambio nome e/o cognome per via giudiziaria si potrà ritenere concluso e si potranno emettere documenti italiani con le generalità rettificate e allineate con quelle risultanti dai documenti cileni.
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